Tour de France: guarda lo speciale di Datasport
Alexander Kristoff si aggiudica in volata la dodicesima tappa del Tour de France: il norvegese della Katusha, già vincitore della Milano-Sanremo, è protagonista di un'azione perfetta e taglia per primo il traguardo di Saint Etienne, bruciando Peter Sagan e Arnaud Demare, rispettivamente secondo e terzo. Tutto invariato nella classifica generale, dove Vincenzo Nibali conserva senza problemi la maglia gialla: domani si salirà sulle Alpi.
Tappa di transazione quella odierna, adatta per le fughe senza ripercussioni sulla classifica o per un arrivo in volata: entrambe le situazioni si sono verificate. Dopo una manciata di chilometri dalla partenza da Bourg-en-Bresse ecco i primi tentativi: nel gruppetto c'è Simon Clarke della Orica GreenEdge. L'australiano, cambiando svariati compagni di fuga, sarà ripreso (con Cyril Gautier del Team Europcar) dal gruppo a soli cinque chilometri dal traguardo, aggiudicandosi il premio del più combattivo di tappa. Chi rimane tagliato fuori dall'ultimo atto, oltre a Marcel Kittel, affaticato, è André Greipel: il tedesco della Lotto-Belisol è rimasto coinvolto in una caduta, andando poi a polemizzare col francese Sylvain Chavanel.
Chi non sbaglia è Alexander Kristoff: splendida esecuzione di potenza del norvegese che conquista il diciassettesimo successo in carriera. La vittoria del corridore dalla Katusha è netta: rimane ancora all'asciutto Peter Sagna, secondo. Niente da fare anche per Matteo Trentin (sesto), nonostante l'ottimo lavoro dell'Omega Pharma-Quickstep. Ora c'è grande attesa per domani, quando si inizieranno ad affrontare le Alpi: l'arrivo è in salita a Chamrousse (18 chilometri), preceduto dall'ascesa al Col de Palaquit (Gp di prima categoria).