Tour de France 2014: lo speciale di Datasport
Va a Rafal Majka la 17esima tappa del Tour de France, la seconda del trittico pirenaico. Il polacco della Tinkoff-Saxo trionfa sul traguardo di Pla d'Adet davanti a uno splendido Giovanni Visconti, protagonista per buona parte della tappa. Altra giornata trionfale per Vincenzo Nibali, che amministra senza problemi per poi attaccare negli ultimi quattro chilometri: la maglia gialla ha ora 5'26" di vantaggio su Valverde e 6’ su Pinot.
Nella tappa più breve del Tour, 125 chilometri da Saint-Gaudens a Saint-Lary Pla d'Adet, fanno festa in due. Sorride innanzitutto Rafal Majka, bravissimo a scattare da solo a due chilometri e mezzo dall’arrivo, lasciarsi alle spalle un grande Giovanni Visconti e trionfare a braccia alzate sul traguardo. Per il 24enne polacco è la seconda vittoria di tappa in questa edizione della Grande Boucle: aveva già lasciato il segno sabato scorso sulle Alpi sul traguardo di Risoul.
Ma soprattutto sorride lui, Vincenzo Nibali: lo Squalo dello Stretto amministra senza difficoltà, poi scatta improvvisamente e a ripetizione a una manciata di chilometri dal traguardo seminando il panico tra gli avversari. Ne fanno le spese Alejandro Valverde che perde altri 49 secondi e ora accusa un ritardo di 5’26” in classifica generale. Perde terreno anche il francese Thibuat Pinot, che per soli otto secondi riesce a conservare il terzo posto nella generale davanti al connazionale Jean-Christophe Peraud (davvero combattivo il 37enne di Tolosa). Tra Nibali e Parigi ora ci sono ‘solo’ 543 chilometri, ma il 29enne messinese dell’Astana è atteso domani da un altro test gravoso: il terzo e ultimo tappone pirenaico, 145 chilometri da Pau a Hautacam. Bisognerà fare i conti con il Tourmalet.