La prima tappa pirenaica, settima generale, con il Col d'Aspin a 5km dal traguardo, va al britannico della Dimension Data Steve Cummings: il 35enne argento olimpico ad Atene 2004 si impone con un 1'05" sulla coppia
Si inizia a salire al Tour de France e in 29 provano la fuga per affrontare il Col d’Aspin con qualche chance di vittoria: tra questi, a una sessantina di chilometri dal traguardo, c’è anche Vincenzo Nibali che con orgoglio si fa vedere dopo una partenza da dimenticare. Lo Squalo di Messina è tra i più attivi e quando Cummings tenta l’allungo è il solo insieme a Impey, Navarro e alla maglia gialla Van Avermaet a tenere testa al britannico della Dimension Data.
All’inizio della salita del Col d’Aspin il 35enne ex pistard (oro a Los Angeles 2005 nell’inseguimento a squadre) ha 33” di vantaggio sul trionfatore dell’ultimo Giro d’Italia: un margine che cresce man mano che i chilometri da fare in salita sono sempre meno. Quando Navarro scatta tre volte, Impey riesce a stargli dietro, Nibali non ce la fa più, mentre Van Avermaet sale regolare del proprio passo dietro al messinese dell’Astana. Dietro i big si risparmiano, frenati anche dalla caduta del gonfiabile che segna l' ultimo chilometro: dav anti invece è uno sple ndido assolo di Cummings che taglia a braccia alzate il traguardo di Lac de Payolle con 1'05" su Impey e Navarro, 2'14" su Nibali e 3'04" sulla maglia gialla Van Avermaet, mentre Froome e gli altri big si accontentano di chiudere a 4'29".