Tour de France: guarda lo speciale di Datasport
Il Tour de France si tinge ancora una volta d'azzurro. Matteo Trentin vince in volata la settima tappa, lunga 234 chilometri da Eparnay a Nancy. Il corridore della Omega Pharma si è imposto al fotofinish su Peter Sagan precedendo il Cannondale di pochissimi centimetri. Per Trentin è la seconda vittoria al Tour: nel 2013 si impose a Lione. Vincenzo Nibali mantiene la maglia gialla evitando tutte le cadute avvenute nella fase finale della corsa.
In un tracciato che presenta solo due strappetti negli ultimi 20 chilometri, sei corridori tentano la fuga da lontano: Alexandre Pichot, Matthew Busche, Anthony Delaplace, Nicolas Edet, Martin Elmiger e Bartosz Huzarski. Il gruppo della maglia gialla controlla senza problemi gli attaccanti tenendoli a distanza di sicurezza. Ai meno 30 restano al comando solo Elmiger e Huzarski ma con il forcing della Cannondale di Peter Sagan i due vengono velocemente ripresi. Sul primo Gpm di giornata di quarta categoria, la Cote de Maron, prova lo scatto Thomas Voeckler senza successo. In falso piano brutta caduta per Tejay Van Garderen, capitano della Bmc che perde diversi secondi dai migliori.
All'avvio della seconda asperità, la Cote de Boufflers, grande battaglia nelle prime posizioni. In vetta ecco il tentativo di Peter Sagan e del belga Greg Van Avermaet della Bmc. In discesa i due guadagnano qualche secondo ma il gruppo dei migliori recupera lo svantaggio. Si arriva così alla volata finale con Trentin che riesce di un soffio a superare Sagan. Soltanto il fotofinish consegna la vittoria all'azzurro. Giornata positiva per Vincenzo Nibali che evita le diverse cadute di giornata mantenendo la maglia gialla con 2 secondi di vantaggio sul compagno in Astana, Jakob Fuglsgang e 44 su Sagan.
Domani è in programma l'ottava tappa di 161 chilometri da Tomblaine a Gerardmer con le prime vere salite del Tour sulla catena dei Vosgi.
#TDF 7a tappa: @MATTEOTRENTIN vince di un non nulla al fotofinish su @petosagan, bruciato sulla linea del traguardo pic.twitter.com/QKNUf3Kgqk
— Datasport.it (@DatasportNews) 11 Luglio 2014