Il Tour de France è ritornato dopo 35 anni sul celebre Puy de Dome, il vulcano spento sul Massiccio Centrale, per che per problemi politici, ambientali era stato chiuso. La sicurezza è stata rispettata con gli ultimi 4 km di salita chiusi al pubblico e vietate alle ammiriglie, giusto le moto per riprese televisive hanno potuto valicare il parco nazionale. Un traguardo storico e prestigioso che è stato vinto dal canadese Michael Woods della Israel-Premier Tech, al suo 14° successo in carriera. La nona tappa della Grand Boucle è stata animata e caratterizzata da 14 corridori, fuggiti subito dopo la partenza, dal paese natale del grande ciclista francese Poulidor, Saint-Leonard-de Noblat. In 184 km di percorso i fuggitivi, Powless, Mohoric, Berthet, Izagirre, Jorgenson, Woods, Boivin, Campenaerts, De La Cruz, Lutsenko, Abrahamsen, Gregaard, Burgaudeau, Latour hanno raggiunto un vantaggio che ha superato anche 15 minuti, prima delle scintille finali con l’attacco vincente di Woods che ha preceduto Latour e lo statunitense Jorgenson che per primo aveva provato a scattare per essere poi raggiunto a meno di 1 km dall’arrivo. I grandi protagonisti, Tadej Pogacar è scattato a meno di 1,5 km dall’arrivo e ha rosicchiato 8 secondi al grande rivale, Jonas Vingegaard che mantiene la maglia gialla, ora scesa a 17 secondi di vantaggio. Un Tour de France equilibrato, spettacolare, con due giovani fenomeni che si contenderranno la vittoria finale, in ogni arrivo, in ogni tappa. La distanza è minima, ogni dettaglio potrebbe fare la differenza.
L'ORDINE D'ARRIVO DELLA 9° TAPPA 1. Michael Woods (Israel-Premier Tech) 04h19'41'' 2. Philippe Latour (TotalEnergies) +28" 3. Matej Mohoric (Bahrain-Victorious) +35" 4. Matteo Jorgenson (Movistar Team) +36" 5. Clement Berthet (AG2R Citroën Team) +55"
LA CLASSIFICA GENERALE 1. Jonas Vingegaard (Jumbo Visma) maglia gialla 2. Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) +17" 3. Jai Hindley (Bora-Hansgrohe) +2'40" 4. Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers) +4'22" 5. Adam Yates (UAE Team Emirates) +4'39"
MAGLIA VERDE (CLASSIFICA A PUNTI) 1. Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) 258 pt 2. Bryan Coquard (Cofidis) 149 pt 3. Mads Pedersen (Lidl-Trek) 143 pt 4. Wout Van Aert (Jumbo-Visma) 112 pt 5. Tadej Pogacar (UAE Emirates) 85 pt
MAGLIA A POIS (CLASSIFICA MIGLIOR SCALATORE) 1. Neilson Powless (EF Education) 46 pt 2. Felix Gall (AG2R Citroen Team) 28 pt 3. Tobias Johannessen (Uno-X) 26 pt 4. Ruben Almeida Guerreiro (Movistar) 22 pt 5. Michael Woods (Israel-Premier Tech) 20 p
MAGLIA BIANCA (CLASSIFICA MIGLIOR GIOVANE) 1. Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) 2. Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers) +4'05" 3. Thomas Pidcock (Ineos Grenadiers) +5'09" 4. Felix Gall (AG2R Citroen) +9'29" 5. Mattias Jensen (Lidl-Trek) +28'59''
A cura di Marco Foianesi