Toccò a Bruno Pizzul raccontare in diretta televisiva su Raidue la tragedia dell'Heysel. Il popolare telecronista, voce storica delle squadre italiane impegnate nelle Coppe europee negli anni Ottanta e Novanta, si era trovato a commentare suo malgrado quelle scene di inaudita violenza. Durante il suo racconto, nonostante l'evidente concitazione e il coinvolgimento emotivo, Pizzul aveva ripetutamente puntato l'indice sull'inadeguatezza del servizio d'ordine predisposto dalle autorità belghe. Ancora ignaro, come tutti, dell'entità della tragedia, il telecronista aveva inizialmente escluso la possibilità che la partita potesse essere giocata, cosa che invece poi avvenne (la Juventus vinse 1-0, ndr). "Viene una stretta al cuore a vedere certi spettacoli", diceva tra l'altro Pizzul commentando l'accaduto con Gianfranco De Laurentiis in collegamento dallo studio Rai. Vengono ancora i brividi quando lo stesso Pizzul, sgomento, annuncia il primo tragico bilancio di 36 vittime, bilancio che in seguito purtroppo salirà a 39. "Un'altra notizia che mi lascia piuttosto sconcertato è che la partita si giocherà", aggiunge.