Il Trapani, battendo il Siracusa, grazie alla rete di Besmir Balla, torna in serie C, con 4 giornate di anticipo. Una cavalcata vincente a suon di record: unica squadra imbattuta dalla Serie A alla Serie D (ultima sconfitta è datata 2 aprile 2023) vale a dire 44 partite. Ma non solo, la promozione è certificata da altri numeri: miglior attacco con 82 reti e difesa granatica con 11 gol subiti da saracinesca Ujkaj. La squadra granata in uno stadio, Provinciale, gremito da oltre 8000 spettatori, ritorna nel calcio professionistico dopo un assenza di 4 anni. Nella stagione 2019-2020 il Trapani fu retrocesso dalla B alla Serie C non tanto per i punti conquistati sul campo, ma per via di una penalizzazzione per inadempienze economiche. Tale situazione fu determinante per l’esclusione nel campionato successivo tanto da essere costretto a ripartire dalla Serie D. Con questa promozione l’entusiamo a Trapani è alle stelle, merito sicuramente del presidente Antonini capace di riportare i tifosi al Provinciale, con una media di 5000 spettatori di cui 3433 abbonati. Un Trapani che in passato ha sfiorato la Serie A con Serse Cosmi ritorna ad essere protagonista e può finalmente dimenticare anni di sofferenza. Nello spareggio perso contro il Pescara c’era un ragazzo che sognava. A distanzi di anni, quel ragazzo, Giuseppe, è diventato uomo. Di strada, come Garibaldi, ne ha fatta, tanto che attualmente è un valido consulente finanzario, apprezzato e stimato da tutti i colleghi e clienti di Poste Italiane nella filiale di Siena.
Adesso come tutti i tifosi granata può festeggiare. Bentornato Trapani, anche da Siena e Montepulciano hanno esultato.
A cura di Marco Foianesi