Andryi Shevchenko ha rifiutato la panchina della Nazionale ucraina. La proposta di diventare allenatore della rappresentativa del suo Paese gli era stata sottoposta la scorsa settimana dal presidente della Federcalcio ucraina Anatoliy Konkov, alle prese con i problemi di salute dell'attuale commissario tecnico Oleg Blochin.
L'indimenticato bomber del Milan non se l'è però sentita, a pochi mesi dal suo ritiro definitivo dal calcio giocato, di accettare le responsabilità che il compito di selezionatore avrebbe portato con sé. Shevchenko, che nelle scorse settimane alle elezioni si era presentato con il partito Avanti Ucraina non superando però il 5 per cento di voti, non si sente pronto per la carriera di allenatore.