"Ho dormito poco, perché siamo arrivati quasi all'alba, però sono fatiche che si sopportano molto volentieri". Così Fabrizio Larini, ds dell'Udinese, commenta il successo della squadra di Guidolin in Europa League sul campo del Liverpool. "Ci auguriamo che questa impresa, che è storica ed entrerà negli annali della società, ci possa aiutare a superare quella delusione, che brucia ancora, dell'eliminazione ai preliminari di Champions League - prosegue il dirigente bianconero ai microfoni di Radio Sportiva -. La squadra e tutto l'ambiente hanno risentito di questo, ne stiamo ancora pagando dazio e ci auguriamo che possa darci la carica in vista della gara con il Napoli. Ci aspetterà una partita difficilissima perché quella di Mazzarri è un'ottima squadra e cercherà di riscattare la sconfitta di ieri sera".
Per quanto riguarda il caso Di Natale, secondo il ds dei friulani la questione può dirsi risolta: "La decisione che ha preso Guidolin in accordo con la società (l'esclusione contro il Genoa, ndr) non doveva essere un'azione da protrarsi nel tempo. Capitano cose di questo genere, l'importante è che la vicenda si sia chiusa subito. È chiaro che, quando succedono queste cose, ci si sente tutti un po' responsabili perché bisognerebbe cercare di arrivare a prevenirle, però purtroppo non è facile. Il nostro tecnico - prosegue Larini - ha dimostrato non solo ieri sera, ma anche in altre occasioni, di essere un ottimo allenatore. Sono contento anche per lui, perché da un punto di vista morale aveva pagato l'eliminazione da parte del Braga. Speriamo che con questa vittoria superi definitivamente tutto".
In chiusura anche un parere su Kwadwo Asamoah, il centrocampista ghanese passato in estate alla Juventus: "Lo considero un grandissimo giocatore. Il fatto che stia facendo benissimo in un ruolo non suo è la dimostrazione di quanto sia forte”.