Udinese, Larini: "Ricevuto diversi rifiuti"

Pubblicato il 2 settembre 2011 alle 08:10:17
Categoria: Calciomercato
Autore: Redazione Datasport.it

“Non avremmo voluto cedere i "pezzi" migliori perchè‚ sapevamo che ci attendeva un impegno prestigioso rappresentato dai preliminari di Champions; speravamo soprattutto di trattenere per un altro anno Sanchez. Col passare del tempo, però, ci sono state pressioni da parte di alcuni club, Manchester City, Manchester United, Barcellona, Inter e Juventus che hanno coinvolto pure i giocatori col risultato che alla fine abbiamo dovuto rassegnarci a cederli". Così il direttore sportivo dell'Udinese Fabrizio Larini, spiega le cessioni eccellenti di questa finestra di mercato dei bianconeri.

Il dirigente dei friulani è voluto tornare anche sui diversi rifiuti di trasferirsi al club del presidente Pozzo: "Abbiamo cercato di fare investimenti più importanti rispetto all'anno scorso e al passato, purtroppo ci siamo scontrati con la realtà rappresentata dal no di alcuni atleti per i quali avevamo raggiunto l'accordo con il club di appartenenza, vedi il Tottenham per Giovani dos Santos; oppure Carcela, elementi che pretendevano cifre importanti che per noi sono insostenibili e che avrebbero prodotto effetti negativi in prospettiva. Questi elementi, pur non richiesti da Top club, aspiravano a giocare per squadre più blasonate della nostra tipo il Benfica".