La Uefa infligge un duro colpo alle speranze europee di Milan e Inter. Il segretario generale Gianni Infantino ha fatto chiarezza sulle modalità di qualificazione alle coppe per la prossima stagione, specificando che con il settimo posto in campionato non si andrà in Europa. Una mazzata per le due milanesi, vista l'attuale situazione di classifica: il Milan è ottavo con 38 punti, l'Inter decima a quota 37.
"I club vincendo la Champions League o la Europa League - ha spiegato Infantino - non aggiungeranno un posto extra alla loro federazione nel numero totale dei posti disponibili nella successiva stagione della competizione, con una sola eccezione. L'unico caso in cui una federazione guadagnerà un posto aggiuntivo nella stagione successiva sarà quando uno dei suoi club vince la Champions o la Europa League e, allo stesso tempo, non finisce in una posizione in campionato o nella coppa nazionale che gli garantisce in automatico un posto in una competizione Uefa".
Solo Fiorentina o Napoli, in caso di vittoria dell'Europa League e piazzamento fuori dalle coppe europee in campionato, potrebbero guadagnare un posto nella Champions 2015-16. Per strappare un biglietto per l'Europa Inter e Milan dovranno arrivare almeno al sesto posto, considerando che a vincere la Coppa Italia sarà quasi certamente una delle prime cinque (le semifinaliste Juve, Fiorentina, Lazio e Napoli).
"Una federazione con, per esempio, 4 posti in Champions League può incrementare a cinque il numero dei posti se un suo club vince la Europa League nella stagione precedente - ha aggiunto Infantino -. Se questo club risulta già qualificato alla Champions grazie al campionato, allora la federazione rimane con quattro posti in Champions. Se questa squadra, invece, risulta qualificata alla Europa League grazie al posizionamento nel campionato nazionale, allora i club partecipanti alla Champions salgono a cinque, mentre due - e non tre - parteciperanno alla Europa League".