La diffida inviata dal presidente della Lega Nazionale Dilettanti Sibilia ha avuto l'effetto desiderato: il commissario della Federcalcio Fabbricini fa un passo indietro e rinvia a data da destinarsi l'Assemblea della Divisione Calcio Femminile prevista per martedì 9 ottobre a Cremona. Si consuma così l'ennesimo capitolo dello scontro istituzionale tra Lnd e Figc, con Fabbricini che evidentemente si è reso conto di aver esagerato e di rischiare l'invalidazione dell'Assemblea a posteriori.
D'altra parte, la decisione del Collegio di Garanzia del Coni di inizio settembre limitava il campo d'azione del commissario all'ordinaria amministrazione: la convocazione dell'Assemblea della neonata Divisione Calcio Femminile e l'adozione delle regole del relativo funzionamento non rientrano di certo in questa casistica.
Con le indiscrezioni poi che si erano rincorse nelle ultime ore su una possibile candidatura di Martina Colombari a presidente della Divisione Femminile, chissà che questo rinvio non serva per fare una accurata riflessione su cosa serva davvero al movimento in rosa per crescere. Se un volto conosciuto della tv e delle riviste patinate che non ha mai avuto ruoli nel calcio e nessun tipo di rapporto (se non il marito attuale vicecommissario Figc...), oppure volti meno conosciuti ma più addentro alle tematiche e ai problemi da affrontare. Con tutto il rispetto per lady Costacurta, sia chiaro.
Articolo a cura di calcioinrosa.it