Ciro Immobile è ufficialmente un giocatore del Borussia Dortmund. L'attaccante del Torino, in permesso dal ritiro della Nazionale di Coverciano, è volato in Germania per le visite mediche di rito e per apporre la firma sul contratto che lo legherà alla società giallonera per i prossimi 5 anni. Il Borussia ha dunque versato i 20 milioni richiesti da Juventus e Torino, club comproprietari del cartellino del giocatore che nell'ultima stagione è stato capocannoniere della Serie A. Immobile sostituirà al centro dell'attacco Robert Lewandowski, finito al Bayern Monaco.
L'attaccante però non dimentica i tifosi del Torino a cui dedica una lettera sul suo nuovo sito ufficiale www.ciroimmobile.it. "Amici granata, dopo un anno con la maglia del Torino, saluto l’Italia e mi trasferisco al Borussia Dortmund. E’ stata una decisione sofferta, perché il Toro mi ha dato tantissimo. Mi ha valorizzato dopo una stagione difficile, e con un affetto immenso mi ha trascinato giornata dopo giornata sul trono dei bomber e alla convocazione in Azzurro".
Dopo aver ringraziato tutto lo staff tecnico granata, Immobile passa ad analizzare le motivazioni del suo passaggio al Dortmund: "Il calcio non è più quello di tanti anni fa: siamo tutti professionisti, abituati a cambiare squadra, città e nazione spesso per proseguire il nostro percorso di crescita, e, lo ammetto, anche per guadagnare di più - rivela -. Ma non sono i soldi che mi hanno spinto in Germania: il fascino della Champions League, il confronto con i difensori più forti, la battaglia per vincere il campionato, una società tra le più strutturate al mondo, un gioco che può aiutarmi a diventare tra i migliori attaccanti del mondo. Questa occasione - spero mi capiate -, era davvero irrinunciabile, e me la son guadagnata con tanta fatica e tanti sacrifici miei e di tutta la mia famiglia: non coglierla sarebbe stata una follia".
Borussia Dortmund has signed striker Ciro Immobile. The 24 year-old Italian signed a five-year contract on Monday. pic.twitter.com/BxEjQBcQ7n
— Borussia Dortmund (@BVB) 2 Giugno 2014