L'Italia Under21 è in Liechtenstein, dove domani affronterà a Vaduz la nazionale locale, nel secondo incontro delle qualificazioni agli Europei 2013. Gli azzurrini di Ciro Ferrara sono partiti con il piede giusto, battendo in trasferta nel primo match l'ostica Ungheria. "Lo puoi dire solo alla fine se una gara è stata facile - spiega Ferrara -, a maggior ragione questa che è una partita di qualificazione per gli Europei. Ho spiegato ai ragazzi che sarà una prova di maturità importante - continua il tecnico -: storicamente le squadre italiane fanno sempre fatica contro quelle avversarie che, solo sulla carta, possono essere definite meno attrezzate. Ecco perché secondo me questa partita può nascondere proprio questo tipo di insidie. Se l'Italia sarà quella che abbiamo visto in Ungheria - aggiunge - sarà un'Italia all'altezza".
Gli azzurrini, dopo la partita di Vaduz, mercoledì prossimo a Rieti se la vedranno con la Turchia, capolista del girone con già 3 partite disputate e altrettante vittorie: "Noi, pur avendo giocato una sola partita, ci troviamo ad inseguire la Turchia che è a punteggio pieno - sottolinea Ferrara -. Ad ogni modo io sono molto contento di come stanno lavorando i ragazzi, con la giusta concentrazione ed attenzione. Il fatto di aver vinto la prima fuori casa - aggiunge - ci ha dato anche delle motivazioni importanti, ora sta a noi seguire quella scia". La novità per questo doppio appuntamento con le qualificazioni europee è l'attaccante del Pescara Lorenzo Insigne: "Sono sempre attento a cosa propongono la serie A e la serie B - conclude l'allenatore ex Juventus -, mi sembra che Insigne abbia dimostrato di poter meritare la nazionale, potrà dare un grande contributo e domani partirà tra i titolari".