Per la quarta giornata del gruppo I si sfidano le due squadre prime nel girone, entrambe protagoniste all'Europeo appena terminato. L'Inghilterra si è resa protagonista di una splendida cavalcata, interrotta solo nella finale contro l'Italia, l'Ungheria ha dimostrato di essere squadra tosta e coriacea contro avversari a lei superiori
L'italiano Marco Rossi ha un solo obiettivo: riportare l'Ungheria ai Mondiali, un traguardo che manca dal 1986. Sarà molto difficile farlo utilizzando la via principale, cioè vincendo il girone, ma quest'Ungheria ha tutte le carte in regola per imporsi anche agli spareggi. I magiari hanno disputato un grande Europeo, pur chiudendo all'ultimo posto, grazie alla grinta con cui hanno dato filo da torcere a chiunque. Riepiloghiamo: 3-0 alla prima per il Portogallo, ma il risultato era in pari fino all'80esimo, 1-1 con la Francia super favorita alla vittoria finale, 2-2 con la Germania, in una gara dove Szalai e Schafer avevano portato la loro squadra due volte in vantaggio. Per quanto riguarda le qualificazioni a Qatar 2022, sono 7 i punti dell'Ungheria, due in meno dell'Inghilterra, accumulati grazie a un ottimo 3-3 alla vigilia con la Polonia e a una doppia vittoria larga, ottenuta su Nazionali di caratura inferiore come Andorra e San Marino. Rossi punta a strappare almeno un pareggio nella bolgia di Budapest, ma va ricordato come gli ungheresi abbiano vinto solo una volta negli otto precedenti, a fronte di un pareggio e sei vittorie inglesi.
Gareth Southgate aveva portato i suoi a un passo dal traguardo. Era dal 1966 che l'Inghilterra non raggiungeva la finale di una tra le più importanti manifestazioni per Nazionali, tutto si era messo bene con la rete di Shaw dopo due minuti, ma Bonucci ha scombinato i piani dei Tre Leoni, portando la partita ai rigori. Rashford, Sancho e Saka, tre errori di fila dal dischetto hanno condannato gli inglesi, ancora una volta i penalties di mezzo, come a Euro 96, quando a sbagliare il tiro decisivo dagli undici metri c'era proprio Southgate. Eppure il tecnico di Watford è convinto che questa sia un'altra tappa di un percorso che porterà presto l'Inghilterra a vincere, magari proprio in Qatar. I britannici avevano fatto un Europeo straordinario, subendo solo due gol su palle inattive per tutta la manifestazione, ma non è bastato. Partendo dal debutto nelle qualificazioni contro San Marino, partita finita 5-0, erano arrivate dieci successi in undici partite per i britannici. L'Inghilterra è prima nel proprio girone grazie al 2-0 sull'Albania e al 2-1 sulla Polonia che ha succeduto la goleada contro i sammarinesi.