Si giocava tanto, forse tutto, contro il Newcastle di Rafa Benitez. E dopo aver sfiorato la sconfitta, Josè Mourinho e il suo Manchester United hanno ottenuto una preziosissima vittoria ad Old Trafford: da 0-2 a 3-2 in 20 minuti. Dopo un insperato successo che potrebbe allontanare lo spettro dell'esonero, l'ex allenatore di Inter, Chelsea e Real Madrid si è scatenato, durante e dopo la partita. Subito dopo il fischio finale, lo Special One si è rivolto alle telecamere, rendendosi autore di numerosi insulti in portoghese. L'ennesimo attacco ai media degli ultimi giorni dopo le critiche per i mancati risultati ottenuti.
Non solo, ma Mourinho ha compiuto un altro gesto che ha suscitato la curiosità di tutti: un'esultanza particolare, che gli vede mostrare il mignolo. Una celebrazione apparentemente immotivata, ma il portoghese non ha ancora rivelato il perché di quest'esultanza. Infine, si difende in conferenza stampa, ingigantendo l'attacco nei suoi confronti. "So gestire la pressione, ho 55 anni e non ho mai visto una caccia all'uomo di questo tipo. E' sempre colpa mia, anche se piove a Londra o se gli accordi legati per la Brexit vanno male. Ma posso gestirla. Ai miei giocatori ho chiesto di dare tutto e abbiamo vinto meritatamente, non lo hanno fatto per me, ma per il Manchester United".