Per la prima volta dal 2005 una finale dello Slam non vedrà in campo Federer, Nadal o Djokovic. A sfidare Kei Nishikori nell'ultimo atto dello Us Open sarà infatti Marin Cilic, che nella seconda semifinale ha battuto in tre set Roger Federer: 6-3 6-4 6-4 il punteggio a favore del croato, numero 14 del tabellone, che lunedì a Flushing Meadows giocherà la sua prima finale di uno Slam. Proprio come il giapponese, che in precedenza aveva fatto fuori Djokovic.
La pioggia fa slittare di mezz'ora l'inizio del match, ma quando la sfida comincia il croato appare da subito più in palla rispetto all'elvetico. Cilic vola sul 3-1 con Federer che perde la battuta dopo essere stato in vantaggio per 40-0. Il croato salva una palla per il contro-break nel game successivo e si aggiudica il primo parziale al nono gioco grazie al suo quinto ace. Uno sciagurato game di apertura compromette anche il secondo set dello svizzero, che concede subito tre palle-break: l'ex numero uno del mondo salva le prime due ma sulla terza spedisce il rovescio in rete.
Cilic difende il vantaggio fino al decimo gioco quando archivia il set per 6-4 con il decimo ace. Federer ha un sussulto in avvio di terzo set. Nel secondo gioco riesce a strappare la battuta al croato (2-0) ma Cilic reagisce immediatamente mettendo a segno il contro-break. Poi piazza il colpo del ko strappando di nuovo il servizio all'elvetico nel settimo gioco. Federer prova a restare nel match ma sul 5-4 il croato chiude i conti con un game perfetto: tre ace di fila e rovescio vincente lungo linea.