Sono ore decisive agli Us Open: Novak Djokovic conquista la sua 21esima finale in uno Slam superando 6-3, 6-2, 3-6, 6-2 il francese Gael Monfils. Nell’ultimo atto di Flushing Meadows troverà Stan Wawrinka, vincente 4-6, 7-5, 6-4, 6-2 con Kei Nishikori. Nel tabellone femminile abdica Serena Williams: sconfitta in semifinale 6-2, 7-6 da Karolina Pliskova e da lunedì la numero uno al mondo sarà Angelique Kerber (6-4, 6-3 a Caroline Wozniacki).
Sono servite due ore e 32 minuti a Djokovic per avere la meglio su Monfils, numero 12 del circuito Atp: il serbo trova così la sua settima finale agli Us Open, puntando con decisione al terzo trionfo sul cemento a stelle e strisce. Quello tra il numero uno e il francese non è un match spettacolare (13 vittorie nei 13 confronti diretti), mentre lo stesso non si può dire per l’incontro dell’Arthur Ashe Stadium fra Wawrinka e il giapponese Nishikori. I precedenti in vista della finalissima dicono ovviamente Djokovic: 19-4 per il serbo, tuttavia perdente nell’ultimo atto di Parigi 2015. Lo svizzero approda per la prima volta al capitolo conclusivo di New York.
Nella notte americana fra giovedì e venerdì succede di tutto, sponda tabellone femminile: i risultati parlano della sconfitta di Serena Williams contro Katerina Pliskova, mentre nell’altra semifinale è Angelique Kerber a piegare Caroline Wozniacki. Da queste semifinali il circuito Wta esce con il nome di una nuova numero uno: la tedesca (prima dopo Steffi Graf, dal 1997) lunedì completerà la sua rincorsa al trono, diventando la più anziana a conquistare la vetta (classe 1988). In mezzo c’è però una finale con la ceca, arrivata per la prima volta a giocarsi un Major. E sua maestà Williams? La statunitense saluta il primato dopo 186 settimane (18 febbraio 2013).