Us Open: Lorenzi si guadagna Murray, out Fognini e Giannessi

Pubblicato il 2 settembre 2016 alle 10:12:30
Categoria: Tennis
Autore: Redazione Datasport.it

L'Us Open sorride a Paolo Lorenzi che batte in cinque set il francese Simon e si guadagna un terzo turno da urlo contro il campione olimpico Andy Murray: una maratona quella del senese, chiusa al tie break dopo 4 ore e 54' di gioco, che a 34 anni si regala il miglior risultato di sempre in uno Slam. Quinto set fatale, invece, a Fabio Fognini, sconfitto 3-2 dallo spagnolo Ferrer, applausi per Giannessi nel 1-6, 6-7, 5-7 contro Wawrinka.

La prima volta non si scorda mai. Specie a 34 anni, specie se al terzo turno di uno Slam, mai raggiunto prima in carriera, c’è un grandissimo come Andy Murray da affrontare. Paolo Lorenzi si regala una notte magica a Flushing Meadows, conquistando l’accesso ai sedicesimi di finale degli Us Open dopo una maratona di quasi cinque ore vinta contro il francese Gilles Simon, numero 30 del tabellone, sconfitto 3-6, 6-2, 6-2, 6-7(1), 7-6(3). Bravissimo il tennista senese che, dopo aver perso il primo parziale, si è portato avanti con un doppio 6-2, sprecando nel quarto set la palla del 5-2 e dovendo chiudere poi al tie break del quinto dopo aver vinto i crampi alla gamba sinistra e alla mano destra.

Niente da fare, invece, per Fabio Fognini, sconfitto per la dodicesima volta dallo spagnolo Ferrer (mai un successo contro di lui): l’azzurro saluta gli Us Open, dopo gli ottavi dello scorso anno, perdendo 6-0, 4-6, 5-7, 6-1, 6-4, punteggio che rispecchia l’andamento altalenante di un match deciso dal break dello spagnolo al settimo gioco del quinto set. Applausi, infine, per il 26enne mancino Alessandro Giannessi, sconfitto con onore da Stan Wawrinka, numero 3 al mondo: lo spezzino spreca pure un set point nel secondo parziale e tre palle break al nono gioco del terzo, quindi deve arrendersi 6-1, 7-6(4), 7-5 in due ore e 28’.

Tra i big, dopo i ritardi per la pioggia, avanzano senza problemi l’argentino Del Potro (3-0 allo statunitense Johnson) e l’australiano Kyrgios (3-0 a Zeballos), mentre in campo femminile la Radwanska fatica un set prima di chiudere con la Broady (7-6, 6-3). Bene le sorelle Williams: Venus si libera in due set della tedesca Georges  (6-2, 6-2), Serena della connazionale King con un doppio 6-3.