Poche le partite giocate effettivamente sul campo dalla Vastese per cause di tipo precauzionale – in modo tale da non rischiare il contagio da coronavirus – in serie D, girone F. I tifosi sul web protestano perché non possono essere presenti a sostenere la propria squadra: non si sa ancora come gli abbonamenti possano essere recuperati, in base a cosa decida la Società A.S.D. Vastese Calcio 1902. Intanto, l’organizzazione si muove perché i tifosi possano seguire la partita sul web gratuitamente: sul canale Facebook (“Vastese calcio”) la Vastese calcio mette a disposizione – ed è tutt’ora fruibile – la diretta in streaming della partita in casa, presso lo stadio Aragona di Vasto (Chieti), Vastese - Olympia Agnonese del 22 novembre, svoltosi a porte chiuse a causa delle misure restrittive sanitarie in quella giornata. La partita fuori casa del 16 novembre Aprilia Calcio – Vastese Calcio 1902 è stata rimandata al 29 novembre, 5nta giornata di recupero della Serie D, girone F (che è terminata 3-3). Il tecnico Silva della Vastese è rimasto dispiaciuto in quanto è stata una partita già vinta nella parte iniziale, poi c’è stata la reazione dei laziali. La tripletta di Bernardi della Vastese è stata annullata, in una certa maniera, dalle prodezze dei laziali nel secondo tempo della partita. Quest’ultimi pareggiano ed evitano la propria sconfitta con i seguenti goals di Aglietti (6’ st), Bianchi (39’ st), Olivera (46’ st). Silva deluso: “Buttata via una partita già vinta”. Visalli dell’Aprilia ha biasimato pubblicamente i propri ragazzi tramite i canali dei Social della stessa Società: “Alcuni atteggiamenti non sono da serie D e chi persegue questo tipo di comportamento non può stare nell’ Aprilia”. Uomo avvisato, mezzo salvato. Sul canale Instagram della squadra laziale, il pubblico era stato informato che i rapporti interpersonali all’interno della Società dell’ Aprilia stavano scricchiolando. Visalli – direttore generale dell’ «Aprilia calcio» – informa anche che, essendoci il silenzio stampa, l’allenatore non può fare alcun commento post-partita.
Il campionato della Serie D va a singhiozzi come in tutti i gironi; si rispetta la volontà di coloro che dedicano la propria vita al calcio e, in questo momento di grande difficoltà, a causa del coronavirus, si adeguano alle esigenze per salvare vite, organizzando le Società in maniera più sicura possibile.
La partita del 22 novembre Vastese - Olympia Agnonese è terminata 2-2 meritatamente per entrambe le squadre: è stata la 6a giornata di recupero del campionato. La partita ha avuto un andamento discontinuo dal punto di vista del rendimento, in quanto non hanno potuto allenarsi con continuità a causa delle disposizioni anti-covid-19. Alcune occasioni di attacco dei biancorossi, che hanno permesso loro i granata, sono state prevalentemente a partire dalla fine del primo tempo in poi: durante il primo tempo, degno di nota per la Vastese, è stato solo un assist Calabrese-Valerio conclusosi non felicemente con un calcio a mezz’aria di Sorgente, dopo venti minuti buoni di gioco. I falli si sono verificati maggiormente nel secondo tempo: così sembra di aver visto una partita giocata non in maniera omogenea. Sul finire del primo tempo il portiere granata Landi dà una gomitata sulla testa del biancorosso Valerio: Martiniello ha segnato con un calcio deciso, provando a cercare la strada della salvezza. Il secondo rigore a favore dei biancorossi è stato riconosciuto dall’arbitro in quanto Montanaro dei granata ha commesso in zona rossa un fallo di mano. Calabrese firma il pareggio. Silva ha fatto solo un’assertiva a fine partita: «E’ stato un mese difficile , abbiamo avuto diversi giocatori contagiati che non ci hanno fatto allenare con una certa continuità. La società c’è comunque stata vicina. Peccato di non aver vinto, il rammarico per aver lasciato due punti è grande». Senigagliesi, l’allenatore dell’Olympia Agnonese, ha risposto nel commento post-partita, consapevole della posizione in svantaggio nella classifica generale – seppur si gioca in maniera discontinua –: «Punto che dà soddisfazione».
Attendiamo che i ragazzi con la passione del calcio possano giocare nella maniera più sicura possibile, sperando in tempi migliori ed essendo consapevoli della non necessità di festeggiare con i propri cari il Natale in via del tutto eccezionale, nel rispetto delle norme anti-Covid. Le partite del 29 novembre 2020 e quella del 13 dicembre 2020 sono state aperte con un minuto di silenzio in onore dei grandi della storia del calcio: Armando Diego Maradona e Paolo Rossi. La funzione in chiesa del calciatore Paolo Rossi è stata pubblica rispetto a quella di Diego Armando Maradona. C’erano quasi tutti i compagni dell’82 a dare l’estremo saluto a Paolo Rossi e hanno portato il feretro sulle proprie spalle per dimostrare il loro amore per lui: Cabrini, Tardelli, Conti, Gentile, Antognoni, Bergomi, Oriali, Collovati, Massaro, Marini, Dossena, Galli, infine Maldini. La vittoria dell’Italia dell’82 non viene ancora oggi dimenticata dagli italiani che possono ricordarsela con gioia ancora oggi: il legame di una forte amicizia che ha vinto sulla morte, sul ricordo dei sacrifici fatti, in salita, senza nessun rimorso. Anche questo articolo va dedicato a coloro che hanno dedicato la vita al mondo del calcio come Armando Diego Maradona e Paolo Rossi.
Katiuscia Lalla