Giornata ricca di entusiasmo a Venezia dove, alla presenza del presidente Joe Tacopina, è stato presentato il neo allenatore dei lagunari: Filippo Inzaghi. L'ex attaccante e tecnico del Milan ha accettato di ripartire dalla Lega Pro senza perdere un briciolo della sua proverbiale grinta: "Se i nostri giocatori avranno metà della voglia del presidente, arriveremo presto in A - dice Inzaghi -. Ringrazio il Milan, a cui sarò legato per sempre, ma Tacopina mi ha convinto a venire qui dopo solo cinque minuti da quando l'ho conosciuto perché sa trasmettere una carica incredibile. Il mercato? Ho dato alcune indicazioni alla società sui giocatori da prendere in una rosa da 24-26 elementi, ma mi fido ciecamente del ds Perinetti per trovare quei giocatori che mi permetteranno di perseguire il mio primo obiettivo: vincere facendo divertire la gente e la società".
Entusiasmo alle stelle anche da parte del presidente Tacopina che accoglie a braccia aperte Inzaghi e non si nasconde, anzi: "Insieme abbiamo intenzione di percorrere un lungo percorso pieno di successi che ci porterà ai vertici del calcio italiano". Dal canto suo, Superpippo ripartirà da quel 4-3-3 che già aveva sperimentato (senza troppo successo, a dire il vero) ai tempi del Milan: "Ma non sono fissato. Un allenatore bravo non deve essere presuntuoso, ma deve far rendere i suoi giocatori al cento per cento".