Il Venezia ritrova dopo due anni la Serie A: la compagine lagunare centra l’obiettivo prevalendo sulla Cremonese per 1-0 nella finale di ritorno dei playoff di Serie B disputata in casa al “Penzo” dopo aver chiuso a reti bianche quella di andata giocata in trasferta allo “Zini”. A garantire alla formazione guidata da Paolo Vanoli il terzo e ultimo posto disponibile per la massima serie è una rete di Gytkjær al 24’.
La cronaca
I padroni di casa cercano la via della rete già al 1’ con un tentativo sul fondo di Tessmann. Gli ospiti guadagnano campo con il passare dei minuti andando vicini al bersaglio al 10’ con un tiro a giro di Sernicola. A colpire al 24’ è però il Venezia con una rapida azione avviata da Pohjanpalo, rifinita da Busio e finalizzata da Gytkjær. La Cremonese reagisce rendendosi pericolosa al 34’ con un’altra conclusione di poco a lato di Sernicola e al 37’ con una battuta potente ma piuttosto centrale dal limite dell’area di Castagnetti neutralizzata in due tempi da Joronen. La compagine lombarda si fa vedere in avanti anche in apertura di ripresa con un fendente dalla distanza di Tsadjout respinto da Joronen (48’) e con un sinistro impreciso di Zanimacchia da posizione leggermente defilata (54'). Sul versante opposto Saro evita il raddoppio del Venezia deviando con bravura in angolo un colpo di testa di Bjarkason (62’). A spegnere le residue speranze di rimonta della Cremonese ci pensa Joronen sventando un cross insidioso dal fondo di Tsadjout (65’) e una punizione di Falletti (72’).