Dopo la travagliata stagione con Franco Lerda e il periodo con Papadopulo, il Torino riparte da Giampiero Ventura. L'ex tecnico del Bari è stato presentato oggi alla stampa al fianco del patron Urbano Cairo. "Allenare il Torino per portarlo in serie A è libidine pura", ha esordito Ventura. "In questo momento il Toro ha un obbligo: vincere e tornare in serie A - spiega l'ex allenatore del Bari -. Lunedì al momento della firma ero molto contento, oggi lo sono ancora di più. Dai tifosi ho capito quanta voglia ci sia di ritornare ad essere il Torino e di riportarlo dove merita".
Ventura parla di due giocatori simbolo come Bianchi e Ogbonna: "La motivazione dei giocatori è fondamentale, nessuno ha detto a Bianchi di trovarsi una squadra. Mi incontrerò a breve con lui per capire le sue intenzioni e i suoi obiettivi. Ogbonna? Mi piacerebbe restassa".
Alla fine parla il patron Cairo: "Questo è un momento di ripartenza dopo una stagione altalenante e travagliata - rileva Cairo -. Tutti hanno fatto degli errori, quando le cose non vanno bene le colpe sono di tutti: giocatori, allenatore, dirigenti e presidente, ma non mi sembra giusto fare percentuali. Mi prendo io le responsabilità in qualità di presidente, anche più di quanto non sia giusto fare e personalmente mi accollerò l'onere di questo risultato".