Si è conclusa la 38° e ultima giornata di campionato regolare di Serie B e non sono mancate le sorprese, i colpi di scena e le delusioni: ecco nel dettaglio
C'era tanta attesa per scoprire i verdetti irrisolti prima dell'atto finale e le dieci partite della 38° giornata hanno regalato gol, emozioni, spettacolo e tante dosi di adrenalina per i tifosi coinvolti da casa. La sconfitta per 2-1 in casa contro lo Spezia condanna la Salernitana a rimanere fuori dai playoff per una manciata di punti: i granata passano in vantaggio alla mezz'ora con Gondo ma il gol di Mora a fine primo tempo regala il pareggio allo Spezia che al 90' trova il 2-1 con Nzola. Ne approfittano Chievo (1-0 al Pescara), Empoli (2-0 al Livorno già retrocesso) e il Frosinone che, in extremis e grazie al pareggio per 1-1 con il Pisa, raccoglie l'ottava e ultima posizione per i playoff, condannando i toscani ad un amaro nono posto. Da segnalare il poker del Benevento di Inzaghi all'Ascoli: gli stregoni raccolgono la vittoria numero 26, arrivando a 67 gol (miglior attacco) e 27 reti incassate (miglior difesa).
Nella parte bassa della classifica, invece, assieme al Livorno, sconfitto all'ultima giornata anche dall'Empoli, retrocedono in Serie C la Juve Stabia (41 punti) e il Trapani che, nonostante il successo interno contro il Crotone per 2-0, non riesce a scavalcare il Cosenza: i rossoblù hanno centrato la quinta vittoria nelle ultime cinque giornate battendo 3-1 la Juve Stabia e hanno ottenuto la qualificazione per i playout, quando la retrocessione sembrava già scritta. La doppietta di Riviere (13 in campionato per lui) e il gol di Sciaudone hanno portato la squadra di Occhiuzzi a 46 punti, gli stessi dell'Ascoli ma uno in più del Pescara, sconfitto dal Chievo (gol di Garritano all'89') e condannato al playout contro il Perugia, battuto 3-1 a Venezia e a rischio retrocessione. Tra non molto le squadre torneranno in campo per playoff e playout ma la Serie B, finora, non ha fatto mancare le emozioni. E siamo certi che non non sono ancora finite.