I tifosi del Verona sognano gol e spettacolo col tridente composto da Giampaolo Pazzini, Antonio Cassano e Alessio Cerci. Sì perchè l'Hellas del presidente Setti ha messo a segno un doppio colpo, ingaggiando il fantasista barese classe 1982, reduce da una stagione abbondante di inattività, e l'esterno che si è svincolato dall'Atletico Madrid e punta al riscatto dopo due annate da dimenticare tra la Spagna, il Milan e il Genoa.
Due colpi a parametro zero per il Verona e due attaccanti di talento e estro per il tecnico Fabio Pecchia, a cui toccherà la gestione di due giocatori che comunque vengono da un lungo periodo buio tra inattività e infortuni. Cassano è molto motivato, ritrova l'amico Pazzini, con cui diede spettacolo ai tempi della Sampdoria che conquistò i preliminari di Champions League, e ha grande voglia di intraprendere questa sfida, con l'obiettivo della salvezza per il club scaligero.
Cerci, che dopo l'exploit col Torino non è più riuscito a giocare a quei livelli tra Atletico Madrid, Milan e Genoa, si è svincolato dai Colchoneros e ha accettato la corte del Verona: può essere l'ambiente giusto per riscattarsi e far sognare i tifosi col suo prediletto piede mancino. Anche la paternità potrà aiutarlo per ritrovare quella serenità che gli è mancata negli ultimi mesi.