Una giornata di squalifica e 2mila euro di multa. La Corte di giustizia federale ha confermato i provvedimenti nei confronti di Andrea Mandorlini respingendo il ricorso dell'Hellas Verona. Dopo la dichiarazione "Sono orgoglioso di essere un nemico giurato del Livorno" e successivamente al dito medio rivolto ai tifosi amaranto, il tecnico gialloblù torna a far parlare di sé in negativo. Questa volta il gesto deprecabile è quello delle corna ed il bersaglio sono i tifosi del Cittadella, rei di averlo provocato al termine degli otto minuti recuperati nella sfida del Tombolato.
Il tecnico dell'Hellas non è però nuovo a certe cadute di stile. Tristemente e mediaticamente memorabile è il coro "Ti amo terrone" intonato nel luglio 2011 durante la presentazione ufficiale della squadra e rivolto alla tifoseria della Salernitana (formazione superata ed eliminata dai veneti nello spareggio di Prima Divisione per salire in B). In merito al dito medio rivolto alla tifoseria del Livorno, Mandorlini è stato sanzionato con un'ammenda di 50mila euro inflitta alla società, ma ora, data la reiterazione del gesto, dovrà scontare una giornata di squalifica in campionato. Il tecnico del Verona, dunque, sarà costretto a seguire in tribuna il match tra la sua squadra e la Pro Vercelli.