Viareggio, tutto sull'edizione 2015: risultati, classifiche e calendario
E’ iniziato con una sorpresa il Torneo di Viareggio: il Milan campione in carica è stato battuto infatti battuto 2-1 dal Psv Eindhoven. Sorride il Napoli che supera 3-1 gli uzbeki del Pakhtakor, partono bene anche il Palermo (4-0 contro l'A.P.I.A. Leichhardt), il Bari (3-0 sul Vicenza) e l’Atalanta (2-1 sul Bruges). La Fiorentina soffre contro il Nordsjaelland ma la spunta nei minuti di recupero grazie a una magia di Bangu (3-2).
Inizia male il Viareggio del Milan (Girone 1). I rossoneri, in vantaggio sul Psv Eindhoven al 19' grazie a un colpo di testa di Fabbro su assist di Di Molfetta, subiscono nella ripresa la rimonta degli olandesi che, complici due svarioni difensivi della squadra di Brocchi, fanno festa con una doppietta di Hiwat a segno al 58' e all'80'. Nell'altra sfida del gruppo il Palermo cala il poker contro gli australiani dell'A.P.I.A. Leichhardt: il 4-0 rosanero è firmato Bentivegna (rigore), La Gumina (doppietta) e Grillo. Nel Girone 2 parte bene l’Atalanta che ha la meglio sul Bruges (2-1): nerazzurri a segno con Castellano (44’) e Tulissi (56’), i belgi accorciano con Seys al 74’ ma non basta. Il Bari travolge il Vicenza: finisce 3-0 con reti di Mastrangelo e Minicucci (doppietta, il primo su rigore). Debutto in scioltezza per il Napoli (Girone 3) che in un quarto d'ora liquida la pratica Pakhtakor: gli azzurri segnano con Persano, Cicerello e Prezioso, gli uzbeki accorciano con Nurillayv per il definitivo 3-1. Una rete di Guglielmelli all'82' basta al Verona per avere ragione del L.I.A.C. New York.
Vittoria da brividi della Fiorentina (Girone 4) contro i danesi del Nordsjaelland. In vantaggio 2-0 con le reti di Bangu (rigore) e Diakhaté, i viola si fanno riprendere da uno sfortunato autogol di Bardini e da una zampata in mischia di Song all'88'. A segnare il gol del definitivo 3-2 al 93' ci pensa ancora Bangu (congolese classe 1997) con una fantastica rovesciata da centro area. Parte bene anche la Cremonese che batte 4-2 il Cesena grazie alle doppiette di Manaj (entrambi i gol su rigore) e De Santis. Ai romagnoli non basta il vantaggio iniziale di Gaiola e la rete nei minuti di recupero di Raffini.