Ci saranno anche Zenit San Pietroburgo e Toronto a sfidare la Juventus campione in carica nella 69esima edizione della Viareggio Cup. A ufficializzare le date e la formula del torneo giovanile più prestigioso al mondo, che si svolgerà da lunedì 13 a mercoledì 29 marzo 2017, è stato il presidente del Centro Giovani Calciatori, Alessandro Palagi.
"Il torneo si svolgerà nella stessa finestra dello scorso anno - spiega Palagi - per adattarci alle esigenze del campionato Primavera che si fermerà in quelle settimane. Quest'anno potranno partecipare i ragazzi nati dal primo gennaio 1998 e che abbiano compiuto il quindicesimo anno di età, con la possibilità di schierare di quattro fuoriquota nati nel 1997. Ripartiamo dal format a 32 squadre dello scorso anno, con la volontà di portare il torneo a 40 società partecipanti, un'idea che riteniamo percorribile già da questa edizione".
"Ci saranno inoltre dei ritocchi alla formula dello scorso anno: torneremo ai tempi da quarantacinque minuti - continuna Palagi - e abbasseremo le sostituzioni da sette a cinque, per non spezzettare troppo il gioco. Per quanto riguarda gli impianti di gioco, la prossima settimana ci incontreremo con la dirigenza dello Spezia, con l'auspicio di confermare la proficua collaborazione che ha reso le strutture del club ligure il secondo campo munito di riprese televisive, con Pistoia che resta in stand-by come valida alternativa".
Tra le squadre partecipanti, come anticipato dallo stesso Palagi in conferenza stampa, certa la presenza dei russi dello Zenit San Pietroburgo e dei canadesi del Toronto Fc, la cui partecipazione alla Viareggio Cup è resa possibile grazie alla preziosa collaborazione di Roberto Bettega, che nel 1968 raggiunse la finale del torneo con la Juventus. "Dal Sudamerica siamo in contatto con una squadra colombiana di primo piano - agginuge infine Palagi -. Avremo il piacere di ospitare due importanti squadre russe, lo Zenit e il Krasnodar, stiamo dialogando con l'Anderlecht e abbiamo sondato il terreno e attendiamo una risposta da Porto, Liverpool e Barcellona, anche se per questi club la situazione è resa complicata in virtù della partecipazione ai campionati nazionali delle rispettive seconde squadre, che sarebbero quelle eleggibili per disputare il torneo".