Se il Barcellona oggi si sveglia a +11 sul Real Madrid, impegnato alle 19:50 contro il Deportivo La Coruna, deve ringraziare David Villa, autore della rete che ha completato la rimonta blaugrana ieri sera, contro il Siviglia, da 0-2 a 3-2.
I padroni di casa partono forte, e passano con Trochowski, al 26', che si conferma indigesto alle grandi di Spagna, visto che aveva segnato anche contro il Real Madrid, due settimane fa. Il Barcellona soffre l'assenza di Puyol e Piquè, ed al 48' subisce il raddoppio della squadra di Mìchel: un ex blancos, Negredo, sfrutta un errore di Busquets per battere Valdes con un pallonetto dolcissimo. Siviglia in vantaggio, e Barcellona che sembra alle corde. Sembra, perchè arriva subito il gol di Fabregas, che al 53' accorcia le distanze.
I padroni di casa cominciano ad accusare un po' di "paura di vincere", con Mìchel che è costretto a togliere Rakitic e Negredo, un centrocampista ed un attaccante, per inserire Kodogbia e Luna, visto che una follia di Medel, testata ai danni di Fabregas, costa al cileno il rosso diretto. Il Barcellona allora ci crede, e con il solito possesso palla autoritario costringe i "rojiblancos" ad asserragliarsi davanti la porta di Palop. Vilanova inserisce quindi Thiago e Villa, e la partita gira: all'89, un passaggio illuminante di Messi pesca il taglio vincente di Fabregas, che davanti a Palop non sbaglia. Al 93', azione fotocopia: traccia centrale di un Messi in versione assistman, ma stavolta ad inserirsi tra i centrali andalusi è proprio Villa, che trafigge inesorabilmente Palop per il 3-2 definitivo.
Torna decisivo "El Guaje", che consente a Vilanova di essere a punteggio pieno dopo sei giornate di Liga: prima di lui c'erano riusciti solo allenatori come Van Gaal e Cruijff. Il Siviglia fa harakiri, e recrimina per un palese fallo di mano di Tello, sull'azione del pareggio del Barcellona. E settimana prossima c'è già il Clasico...