Un esordio per cuori forti, quello dell'Igor Gorgonzola Novara. Le campionesse in carica, infatti, si aggiudicano un primo set combattutissimo e chiuso sul 32-30. Nella prima parte del match, con il secondo parziale vinto 25-22, sale in cattedra una straordinaria Paola Egonu, che a fine partita metterà a referto ben 30 punti, con 26 attacchi. A partire dal terzo set, però, qualcosa si inceppa, e Busto Arsizio ne approfitta. A tenere a galla la Unet E-Work e guidare la rimonta ci pensano la Bartsch e la Diouf, con rispettivamente 27 e 21 punti. Si arriva così al tie-break, e dopo il vantaggio ospite, arriva l'allungo decisivo, con il 15-12 finale che regala un esordio vincente, seppur decisamente sudato, alle padrone di casa e campionesse in carica.
Una sfida senza storia, quella di Modena. La Savino Del Bene, infatti, domina in tutte le fasi del match, concedendo appena 40 punti alle avversarie, giunte in finale Scudetto lo scorso anno. Con parziali quasi imbarazzanti (25-14, 25-12, 25-14), Scandicci porta a casa una vittoria mai in discussione. Spiccano, tra le toscane, le prestazioni di Haak Isabelle, con 20 punti, della Bianchini e dell'Arrighetti, che ne mettono a segno rispettivamente 13 e 10.
La sfida tra le due semifinaliste dello scorso anno, invece, dura di fatto due set: con il 25-22 del primo parziale, Conegliano si porta in vantaggio. L'ultima resistenza di Casalmaggiore arriva prima del 25-20 del secondo set. A quel punto, a sfida già indirizzata, Conegliano archivia la pratica chiudendo sul 25-18 il terzo set e partendo nel modo giusto in campionato.