Arrivano tre sconfitte per le squadre italiane nell'ultimo turno della fase a gironi della Champions League femminile di volley. La più amara è senza dubbio quella di Novara: la Igor Gorgonzola perde 3-2 in casa contro il Vakifbank e viene eliminata dal torneo. Battute d'arresto anche per Piacenza (3-0 in casa della Dinamo Mosca) e Casalmaggiore (3-2 con l'Eczacibasi): entrambe però volano ai playoff a 12 e proseguono il loro cammino.
Novara era chiamata all'impresa contro il Vakifbank, corazzata arrivata fino al terzo posto nella scorsa Champions. E' arrivato invece un 3-2 al tie break per le turche: 25-20, 21-25, 25-21, 21-25, 15-12 il punteggio al termine di un match equilibrato ma con le ospiti sempre in controllo. Per la Igor Gorgonzola c'è ora il ripescaggio in Cev Cup, la seconda competizione europea. Tra le tre italiane, è l'unica a non volare ai playoff a 12.
Casalmaggiore fa infatti il suo dovere vincendo i due set e trovando il punto che le mancava per avere la certezza della qualificazione. La Pomì perde infatti 3-2 al PalaRadi con l'Eczacibasi ma accede i playoff a 12 come prima classificata nel girone C: 23-25, 20-25, 25-18, 25-22, 15-8 il punteggio in favore della squadra ospite. 13 i punti in classifica delle lombarde, qualificate anche le turche a 12.
La sconfitta in terra russa costa invece a Piacenza il primo posto nel Girone F. Servivano almeno due set alla River per arrivare da prima della classe ai playoff, invece la Dinamo Mosca (che l'anno scorso era arrivata fino ai playoff a 6 venendo travolta nel doppio confronto da Busto Arsizio) non fa sconti e con un secco 3-0 diventa capolista. E' la prima battuta d'arresto della campagna europea della squadra di Gaspari, che chiude il gruppo a quota 14 punti; le russe hanno un punto in più.