Bastano i primi tre set alla
L’ avvio devastante della Di atec è il preludio al trionfo di Trento: Stoytchev si affida al consolidato sestetto con Gianelli in regia, Nelli opposto, Antonov e Urnaut in post o 4, Van de Voorde e Solé al centro, Colaci libero e con una gran difesa e attacchi precisi i campioni d’Italia sono già avanti 8-3. Danilov prova a tenere in piedi i suoi, ma Trento incrementa ancora fino al 20-13 per poi chiudere il primo parziale con Urnaut sul 25-17.
La reazione del Belgorod è immediata, gli uomini di Stoytchev faticano a rimanere attaccati ai russi ma con Gianelli al servizio i gialloblù recuperano fino al 20 pari: a risolvere il set in favore dei padroni di casa, però, è Ivovic che sale in cattedra spingendo i suoi al 25-21 (1-1). Grandissimo equilibrio anche nel terzo parziale: Urnaut è scate nato a rete, Tetyukhin tiene in piedi la baracca fino a quando Antonov firma il cambio palla del 24-23 e l’ace del 25-23 che regala a Trento il parziale decisivo per volare alle Final Four.
La partita, a quel punto, non ha più senso: al cambio campo le cheerleaders ballano sulle note di “Nel blu dipinto di blu”, la panchina della Diatec ringrazia e alla ripresa del gioco i russi pareggiano nuovamente i conti grazie al 25-22 nel quarto set. Si va al tie-break giusto per le statistiche, con Trento che schiera le seconde linee aggiudicandosi set (16-14), incontro e qualificazione.