Il sogno della Perugia del volley svanisce sul più bello in Polonia. La Sir Safety si arrende in quattro set al Belchatow nella gara di ritorno dei playoff 6 di Champions e dice addio alla final four di Berlino. I polacchi, tra i favoriti per la vittoria finale, si impongono con il punteggio di 16-25, 25-22, 25-22, 25-18. Dopo aver vinto al tie-break la gara di andata, Perugia saluta l'Europa a testa alta ma tra mille rimpianti.
Sì, perché la squadra di Nikola Grbic per lunghi tratti della gara gioca meglio e dà l'impressione di poter entrare tra le prime quattro squadre d'Europa alla sua prima partecipazione alla Champions. Perugia vince di slancio il primo set, ma i padroni di casa ristabiliscono l'equilibrio conquistando un secondo parziale molto equilibrato. La svolta della gara arriva nel terzo set. Perugia piazza un parziale di 5-0 grazie ad un Atanasijevic scatenato al servizio e scappa fino al 15-8. Poi però si spegne la luce.
Il Belchatow si rifà sotto, il tecnico Falasca butta nella mischia anche Winiarski, non al meglio fisicamente, e il campione del mondo lo ripaga mettendo giù i punti del sorpasso. I polacchi riescono ad aggiudicarsi il set, Perugia accusa il colpo e molla psicologicamente. Nel quarto in pratica non c'è partita, il Belchatow chiude i conti in poco meno di due ore e centra per la quarta volta la qualificazione alla final four. Per il secondo anno di fila non si saranno squadre italiane tra le prime quattro d'Europa.