E sono quattro. Nella semifinale delle Final Four di Champions, Trento vince il derby contro Civitanova e raggiunge l'ultimo atto del torneo per la quarta volta nella sua storia: alla Cracovia Arena, la squadra di Stoytchev si impone 25-19, 25-20, 25-18 e adesso affronterà per il titolo i campioni in carica dello Zenit Kazan, già sfidati e battuti nell'ultima finale disputata, a Bolzano nel 2011. Per la Lube finalina contro i polacchi del Resovia.
Giannelli direttore d'orchestra, Djuric da 15 punti, Solé insuperabile e Urnaut perfetto in ricezione: sono loro le chiavi del successo di Trento, che soffre solamente in avvio l'intraprendenza di Civitanova. Solo nel primo set, infatti, la Lube riesce a stare un po' davanti (da 6-10 a 10-10), poi crolla e non rialza più la testa. L'intensità della Diatec mette in ginocchio i cucinieri, Blengini non riesce a scuotere i suoi e la gara finisce in tre set: stesso punteggio di sette anni fa, quando a Praga - anche lì in semifinale - Trento travolse la Lube e poi vinse anche la finale, mettendosi in bacheca la sua prima Champions. I tifosi biancorossi sperano possa essere di buon auspicio.