Missione compiuta per Trento e Macerata che, nella quinta giornata di Champions, battono con un secco 3-0 rispettivamente Lugano e Posojilnica. La Diatec, grazie alla quinta vittoria consecutiva, strappa il pass per i Playoff 12 con un turno d'anticipo. Deve aspettare ancora Macerata, seconda nel pool E (alla fase successiva passano infatti le vincitrici dei 7 gruppi più le migliori seconde): i marchigiani si giocheranno il primato contro Kazan.
A Lugano i ragazzi di Serniotti dimostrano di aver fatto tesoro della sconfitta di Vibo Valentia e, grazie ad una prova ordinata, concedono poco o nulla agli avversari: 25-16, 25-12, 25-15 i parziali, che rispecchiano la netta superiorità di Trento. L'Energy Investments, dal canto suo, mostra evidenti limiti in ricezione e commette tanti errori in attacco. Per la Diatec incoraggianti anche i dati al servizio - 6 ace contro solo 6 errori - e a muro - 11 block -. In evidenza Lanza (56%) e i due centrali (75% in primo tempo per Birarelli e Solé).
Al Pala Fontescodella vittoria con pochi affanni per Macerata che annichilisce i campioni d'Austria con i parziali di 25-19, 25-16, 25-19. Partenza equilibrata (7-7), poi due ace di Zaytsev e i muri di Kurek e Baranowicz firmano l'allungo di Macerata (14-10): Posojilnica prova a reagire (20-18) ma un grande Zaytsev - top scorer con 14 punti - chiude i conti. Poca storia sia nel secondo parziale, dove la Lube scatta subito sul 5-0 e controlla il set senza mai soffrire il ritorno dell'Aich/Dob, che nel terzo, con gli austriaci avanti sono nelle prime battute ma subito riacciuffati e superati dai marchigiani.