Finisce con un secco 3-0 per la Imoco Conegliano gara 1 di finale scudetto del volley femminile. Al PalaVerde di Villorba le ragazze di Mazzanti, dopo aver dominato
La partita degli incroci: con Gaspari che, rispetto alla finale persa tre anni fa, si trova sulla panchina delle emiliane, quella dalla quale fu cacciato Mazzanti prima che la River conquistasse il suo primo scudetto. Nessuna rivalità tra i ue coach che si conoscono da una vita, piuttosto un obiettivo comune che soltanto uno dei due potrà raggiungere. Il primo punto lo mette a segno l’ex Casalmaggiore, campione uscente, perché le sue ragazze non sbagliano niente, mentre Gaspari non riesce a trovare le contromisure.
L’avvio è di quelli che fanno male, con Robinson che mette giù i primi 4 punti su cinque di Conegliano e Adams che fa il resto sfruttando la sapiente regia di Glass: Piacenza non sa come opporsi, Meijners e Sorokaite non sembrano le nella giornata migliore e le pantere scappano veloci fino al 25-17 in 22’. La reazione delle emiliane porta all’illusorio 13-15 nel secondo parziale, ma gli at tacchi biancoblù si bloccano sul più bello mentre salgono in cattedra Arrighetti e Ortolani, rispettivamente autrici di 18 e 19 punti. La rimonta si concretizza sfruttando anche gli errori banali di Piacenza e dopo il 25-20 il terzo set è una bolgia continua. Lo vince ancora Conegliano (25-23), rimontando dal 9-13 e poi dal 17-20 con un muro che non lascia più passare un pallone: giovedì si va a Piacenza , al PalaBanca, dove la Nordme ccanica cercherà di pareggiare subito i conti.