Dopo due giornate, in vetta a quota 6, ci sono Perugia e Modena. La Sir Safety Conad travolge 3-0 la Calzedonia Verona. Successo dirompente, raccontato dai tre parziali (16-25, 21-25, 19-25) nei quali spiccano i 17 punti di Atanasjevic. Resta a contatto anche l'Azimut, che con tre set combattuti (22-25, 23-25, 22-25) batte Sora grazie soprattutto a Sabbi e Urnaut, che mettono a segno rispettivamente 13 e 14 punti. A -1, insegue Milano: la Revivre batte Monza 3-1 (25-20, 25-23, 20-25, 25-21) in un match in cui domina Abdel-Aziz, a quota 28 punti, straordinario in battuta (6 punti), mentre alla Gi Group non bastano Simon e Dzavoronok. Secondo successo di fila in cinque set per Piacenza, che batte Vibo Valentia al tie break. Parte meglio la Tonno Callipo che, guidata da Antonov, passa in vantaggio. Grazie anche ad un super Clevenot (23 attacchi sui suoi 24 punti), la Wixo rimonta, ma subisce ai doppi vantaggi il 2-2. Al tiebreak, però, finisce 15-10. Piacenza sale così a 4, agganciando Trentino. Con Vettori e Lanza sugli scudi (13 e 20 punti), la Diatec batte in trasferta Padova in un match mantenuto aperto dalla Kioene grazie al 25-17 del terzo set, ma il 25-23 del quarto parziale chiude la contesa. Con lo stesso risultato, la Castellana Grotte regola Latina dopo l'1-1 dei primi due parziali.
Nell'A1 femminile, secondo successo di fila per Novara, campione in carica, che con un triplo 25-19 regola Pesaro grazie ad un'altra straordinaria giornata di Paola Egonu, che mette a referto ben 25 punti e guida l'Igor Gorgonzola a quota 5, a -1 da Scandicci. Riscatto, invece, per Modena: dopo il ko all'esordio, la Liu Jo Nordmeccanica si sbarazza in tre set di Bergamo. Dopo il 29-27 del primo set, la Foppapedretti reagisce con il 25-19 del secondo set, ma negli altri due parziali (25-16, 25-18) non c'è storia. Ottima prestazione collettiva in cui spiccano i 18 punti di Laura Heyrman e i 15 di della Barun-Susnjar. Copione identico a quello visto a Monza, dove la Saugella Team batte la Sab Volley Legnano. Primo set deciso al doppio vantaggio e pareggio ospite, prima di due straordinari parziali (25-18, 25-14), da parte delle padrone di casa.