L'Italia non scende in campo ma è qualificata alle semifinali dei Mondiali di volley femminile grazie al set che la Russia ha strappato agli Stati Uniti, vincenti comunque per 3-1 nella seconda giornata della terza fase. Le americane restano in corsa al pari delle russe che rimontano da 13-5 per vincere 25-15 il terzo parziale e venerdì sera dovranno battere le azzurre di Bonitta senza arrivare al tie break per passare il turno e difendere il titolo vinto nel 2006 e nel 2010.
Gli Stati Uniti riscattano la sconfitta per 3-0 all'esordio nella terza fase contro l'Italia e piegano 3-1 la Russia, restando così in corsa per le semifinali. Il set vinto dalle ragazze di Marichev è però decisivo per le azzurre di Marco Bonitta perchè sono matematicamente qualificate per il turno successivo, cosa che non era arrivata nel 2010 dopo tre semifinali consecutive e il titolo 2002.
Le americane partono fortissimo e conquistano i primi due parziali per 25-19 e 25-23. Nel terzo set la musica non sembra cambiare perchè le ragazze di Kiraly volano subito sul 13-5: sembra fatta ma ad un tratto la luce si spegne, la Russia centra una clamorosa rimonta e conquista il set per 25-15. Superato il momento difficile, gli Stati Uniti si rimettono a giocare e chiudono la partita 25-23 nel quarto set.
Le americane, con 18 punti di Hill e 15 di Murphy, devono ora sperare che venerdì sera l'Italia batta la Russia o perda al tie break per passare il turno e sfidare il Brasile in semifinale. Viceversa le russe, cui non sono bastati i 25 punti di Kosheleva e i 17 di Goncharova, dovranno battere le azzurre al massimo in quattro set per non abdicare dopo i titoli 2006 e 2010. Contro la Russia all'Italia basterà vincere un set per conquistare il primo posto ed evitare di scontrarsi col Brasile già in semifinale.