La Polonia interrompe l'egemonia del Brasile ed è campione del mondo di volley 2014. Davanti ai 12mila spettatori della Spodek Hall di Katowice la nazionale padrona di casa allenata dal francese Antiga supera 3-1 (18-25, 25-22, 25-23, 25-22) la Seleçao di Bernardinho, reduce da tre titoli iridati consecutivi (2002, 2006 e 2010), e torna a vincere il mondiale a 40 anni di distanza da Messico 1974. Terzo posto per la Germania che stende 3-0 (25-21, 26-24, 25-23) la Francia nella finalina.
E' festa nazionale in Polonia per la vittoria del titolo mondiale 2014 della nazionale locale che, davanti ai 12mila della Spodek Hall di Katowice, più almeno altri 15mila davanti ai maxi schermi installati fuori dall'arena, batte il Brasile di Bernardinho detentore del titolo nelle ultime tre edizioni. Nel primo set la Seleçao parte bene e si impone 25-18, mettendo parecchia paura ai padroni di casa. I ragazzi di Antiga però, spinti dal pubblico e da un ottimo Mika, conquistano il secondo set per 25-22 e poi il terzo per 25-23.
Nel quarto set regna l'equilibrio, la Polonia vuole chiudere e festeggiare ma il Brasile non si arrende e va avanti 19-17 dopo un muro di Lucas. Sul 21-21 però la Seleçao si inceppa, i padroni di casa si portano sul 24-22 e l'attacco di Wazly è vincente per chiudere la partita, conquistare la medaglia d'oro e dare inizio alla festa del popolo polacco.
Al Brasile di Bernardinho, detronizzato dopo 12 anni, non bastano i 18 punti di Wallace e Lucarelli, e i 15 di Lucas, 8 dei quali a muro. La Polonia, che conquista il Mondiale dopo l'Europeo 2009 e la World League 2012, sfruttando alla grande la prove di Mika, 22 punti, ben sostenuto da Wlazy, 14, Winiarski, 13, e Nowakowski, 10.