L'impresa di Casalmaggiore nella semifinale playoff di A1 femminile. La Pomì batte al tiebreak Conegliano in gara-5 e completa una strepitosa rimonta: da 0-2 a 3-2. Partita emozionante nella bolgia del PalaRadi, dove le ragazze di Mazzanti si impongono sull'Imoco col punteggio di 28-26, 19-25, 18-25, 25-23, 15-10 e adesso nella finalissima Scudetto sfideranno Novara, vincitrice della regular season: si parte sabato al PalaTerdoppio.
Un'epica rimonta per Casalmaggiore, un paesino di 15mila abitanti alle porte di Cremona che, dopo il secondo posto in regular season, si appresta a giocare una storica finale Scudetto. Sono servite tre vittorie di fila per ribaltare quello 0-2 che Conegliano aveva conquistato nelle prime due gare: in gara-3 e gara-4 la Pomì non ha concesso neppure un set, ma la "bella" è stata un'altra storia. Il primo set è carico di tensione con tanti errori da una parte e dall'altra: si va avanti punto a punto sino alla fine, quando Ortolani mura Nikolova pronta a chiudere i giochi, l'ace di Gennari vale il sorpasso e un altro muro, stavolta di Gibbemeyer, firma l'1-0.
Dopo 7 set persi di fila, Conegliano finalmente si sveglia: la scatenata Oszoy firma il +6 (11-17) che le padrone di casa non riescono più a ribaltare. Nel terzo set la musica non cambia: De Gennaro prende qualsiasi cosa e ispira anche le compagne, così avviene il sorpasso che gela il PalaRadi. Ancora una volta Casalmaggiore si scuote nel momento più difficile: nel quarto parziale non ci sono strappi sino al 22-22, poi Conegliano passa pure avanti, ma Bianchini, un mani fuori di Gennari e l'ace di Tirozzi trascinano gara-5 al tiebreak. Equilibrio infinito, che si rompe nella seconda parte del set quando la Pomì scappa sul +4 (9-5) e mette in cassaforte la prima finale Scudetto della sua storia e la qualificazione alla prossima Champions.