Padova si butta via sul più bello, Trento rimonta e non perdona. E' questo il verdetto della Kioene Arena dove va in scena l'anticipo del terzo turno di SuperLega di volley, con i padroni di casa, avanti 2 set a 1, incapaci di chiudere il match dopo essere stati in vantagio 10-5 al tie break. La spunta 3-2 ((28-26, 12-25, 25-17, 21-25, 13-15) la Diatec di Lorenzetti che fa valere la maggiore esperienza e un Lanza da urlo nel decisivo quinto set dove mette giù i due palloni più importanti dell'incontro.
Che per i campioni d'Italia 2014-15 la trasferta in Veneto non fosse proprio una passeggiata ce lo si poteva aspettare dopo aver visto giocare Padova nelle prime due giornate di SuperLega. Ma che la Diatec dovesse soffrire fino all'ultimo punto del quinto set per avere la meglio sul sestetto di Baldovin in pochi ci avrebbero scommesso. E invece fin dalle prime battute la squadra di Lorenzetti va in affanno sulle giocate veloci di Padova che resta attaccata al set per poi staccare fino al 28-26.
Trento reagisce subito e con Giannelli in battuta infila un incredibile parziale di 9-0 sull'8-6 del secondo set che spalanca le porte dell'1-1. Il passaggio a vuoto è solo momentaneo perché nel terzo parziale Giannotti e Maar assicurano a Padova il punto in classifica trascinando i compagni sul 2-1 (25-17). Dalle mani di Lanza e quelle di Urnau, con i muri alzati di Solé, passa la riscossa trentina che prima si riporta in parità chiudendo 25-21 il quarto set, quindi riprende un tie break compromesso (5-10) con il solito Lanza decisivo negli ultimi due palloni. Festeggia Trento, ma vincere a Padova non sarà facile per nessuno.