Non c'è niente da fare, l'Olanda resta un tabù. Nel quinto impegno di World Grand Prix, l'Italia si arrende 3-1 e incassa la quarta sconfitta consecutiva contro le ragazze di coach Guidetti, dopo quella all'Europeo e le due nei tornei di qualificazione olimpica. Al PalaFlorio di Bari, dopo il blackout di ieri, finisce 19-25, 25-23, 25-18, 25-22 per le orange, nostre avversarie anche nel girone a Rio: paura per Orro, uscita zoppicante nel terzo set.
Con la Thailandia era saltata la luce, ma l'Italia in apertura di match sembra tenere lo stesso atteggiamento, nonostante la Egonu resti inizialmente in panchina con una fasciatura alla mano: aggressiva al servizio, attenta in difesa e con una super Diouf in contrattacco. E quando si alza anche il muro di Sylla su De Kruijf le azzurre possono gioire e portare a casa il primo set dopo nove persi consecutivamente contro le orange. La pressione azzurra prosegue anche nel secondo set, ma sul 22-20 si inceppa qualcosa e le vice campionesse d'Europa ne approfittano per mettere la freccia e imporsi 25-23. Nel terzo set la notizia peggiore: Orro esce zoppicante per una distorsione alla caviglia, così le olandesi sfruttano il momento difficile delle azzurre e balzano sul 2-1. Il quarto parziale diventa il più difficile per le ragazze di Bonitta, che alzano bandiera bianca e domani sfideranno la Russia.