Proseguono le difficoltà dell'Italvolley del ct Blengini che a Pau, in Francia, perde con un secco 3-0 contro gli Stati Uniti nella quarta giornata della World League 2017. Gli azzurri, reduci da una vittoria e due sconfitte a Pesaro, si inchinano agli USA nella riedizione della semifinale di Rio 2016, vinta da Zaytsev e compagni: per gli americani del ct Speraw è il primo successo in questa edizione del torneo dopo tre ko a Novi Sad.
L'Italia del volley non riesce ad invertire la rotta e, dopo aver chiuso il weekend di Pesaro con due sconfitte (vittoria all'esordio con l'Iran), apre il fine settimana di World League a Pau con una sconfitta rotonda, 3-0 (25-22, 25-23, 25-23) contro gli Stati Uniti, presentatisi ancora senza successi dopo i tre scivoloni di Novi Sad. Gli americani, allenati dal ct John Speraw, si prendono una piccola rivincita dopo la sconfitta nella semifinale olimpica a Rio quando l'Italia si impose e volò in finale trascinata dai missili di Zaytsev.
Purtroppo lo Zar è uno degli assenti con Juantorena e Birarelli mentre nelle file americane mancano Anderson, Russell e Holt. Il primo set è equilibrato, poi nel finale Patch firma l'allungo sul 24-21 e il punto decisivo arriva dall'errore al servizio di Antonov. Nel secondo set gli USA partono meglio, l'Italia rimonta e sorpassa sul 9-8, poi da lì è un botta e risposta: i punti decisivi per gli americani li firma ancora Patch, poi Smith chiude con l'ace. Nel terzo set gli azzurri prendono anche tre punti di vantaggio arrivando sul 19-16, poi Sabbi fa 23-21 ma non basta: gli Stati Uniti si rifanno sotto, arriva l'ace del 24-23, poi Sabbi viene murato e si chiude sul 25-23.
Per gli americani gran prova di Patch con 17 punti, affiancato dai 10 di Sander. Nelle file azzurre il migliore è Sabbi, 10 punti per lui. L'Italia di Blengini tornerà in campo domani, sabato, alle 20.30 contro i padroni di casa della Francia: servirà una prova convincente per invertire la rotta e ritrovare il sorriso.