Ivan Zaytsev non parteciperà agli Europei di volley previsti in Polonia ad agosto. La decisione è definitiva e, in attesa che la federazione si esprima, è stato il tecnico della nazionale Gianlorenzo Blengini a comunicarla con una nota ufficiale in cui afferma: “Con l’obiettivo primario di tutelare la squadra e il lavoro svolto, è' evidente che per questa estate Ivan non possa rientrare a far parte del gruppo”.
E' una storia veramente assurda quella che ha coinvolto Ivan Zaytsev, bandiera della nazionale italiana, e che gli costerà gli Europei. Al centro di tutto c'è un contratto di sponsorizzazione firmato dal giocatore con l'Adidas, in contrasto con lo sponsor tecnico degli azzurri di firma Mizuno. Negli incontri che sono seguiti dopo lo scoppio del caso a fine maggio, il giocatore ha denunciato una problematica fisica che gli impedirebbe di utilizzare le calzature fornite dallo sponsor federale (possibilità prevista dal regolamento). La Fipav ha allora deciso di coinvolgere la Mizuno che, nel tentativo di proporre soluzioni che potessero accontentare il giocatore, ha proposto tre diversi modelli di calzature, tutti prontamente rifiutati. La volontà di risolvere la situazione era ancora forte e, nel tentativo di accontentare Zaytsev, l’azienda di scarpe ha allora fatto arrivare dal Giappone due modelli di scarpe da basket, anche queste scartate per difficoltà funzionali. L'estremo tentativo di conciliazione è arrivato con la proposta della Fipav di "coprire il logo del brand per il tempo necessario all'azienda Mizuno di intervenire sul modello per soddisfare le esigenze del giocatore", proposta conclusasi con un altro buco nell'acqua e che ha portato il tecnico azzurro ad escludere il giocatore dalle convocazioni fino a che non si troverà un accordo che porti calma nello spogliatoio della nazionale.