Tutto sulla Vuelta 2014: tappe, percorso e date
E' Alberto Contador il re della Vuelta 2014. Da Puerto de Ancares arriva l'ennesima conferma: nell'ultima tappa con arrivo in salita lo spagnolo regge agli attacchi di Purito Rodriguez e Froome e alla fine lascia sul posto tutti, tagliando per primo il traguardo e presentandosi in maglia rossa, con ampio margine da gestire (1'37" sul britannico), alla conclusiva crono di Santiago de Compostela. Quinto posto per un comunque ottimo Fabio Aru.
Ultima tappa in salita di una Vuelta difficilissima, prima della chiusura di domenica con la crono di Santiago de Compostela. Sono in quattro a comandare con oltre cinque minuti di vantaggio sul gruppo dopo l'Alto de Vilaesteva: Coppel, Niemiec, Mederel e Poels scollinano per primi l'Alto de O Lago su una carovana trainata dall'Astana di Aru e dal Team Sky di Froome. La fuga regge oltre l'Alto de Folgueiras de Aigas e si trascina fino ai piedi del Puerto de Ancares: in mezzo c'è la foratura per il leader della classifica scalatori Luis Leon Sanchez, con un generoso compagno che gli cede la bicicletta aiutandolo a ripartire. A 9 chilometri dalla fine, nell'ascesa verso Puerto de Ancares, Purito Rodriguez tenta l'assolo e arriva ad avere anche 30 secondi di vantaggio sui rivali, ma nell'arco di 3 chilometri viene agganciato da Froome, Contador, Valverde e Aru.
Restano da soli il britannico e la maglia rossa: Froome ci prova più volte, ma il Pistolero tiene botta con tranquillità e ad un chilometro dal traguardo fulmina l'avversario. Primo posto ed ennesima dimostrazione di forza per Contador: resta solo da completare l'opera a Santiago, poi sarà festa.