Vuelta 2015, 15a tappa: Rodriguez si scatena ma Aru resiste

Pubblicato il 7 settembre 2015 alle 08:30:45
Categoria: Vuelta
Autore: Redazione Datasport.it

Joaquim Rodriguez attacca ma Fabio Aru (seppur di poco) resiste. Lo spagnolo della Katusha trionfa in solitaria nella 15a tappa della Vuelta di Spagna di 175 chilometri da Comillas a Sotres Cabrales ma il sardo dell'Astana (quinto al traguardo a 15") mantiene la maglia rossa di leader della classifica per un solo secondo proprio su Rodriguez. Al secondo posto oggi si piazza il polacco Rafal Majka, terzo l'altro spagnolo Dani Moreno.  

Come spesso accaduto in questa Vuelta, nei primi chilometri si stacca un gruppetto di fuggitivi: tra i 9 corridori all'attacco anche il francese Rolland della Europcar e l'olandese Tjallingii della Lotto Jumbo. Il plotone dei migliori, guidato dalla Movistar di Quintana, tiene però la fuga a distanza di sicurezza e imbocca la salita finale, l'Alto de Sotres di 12,7 chilometri all'8% di pendenza media, con solo 1'30" di ritardo. A metà ascesa in testa alla corsa resta il solo Zubeldia della Trek ma viene ripreso ai meno 2.

Da qui  si scatena la bagarre tra i migliori: Rodriguez attacca nell’ultimo chilometro. Aru prova a resistere ma lo spagnolo è in grande forma e riesce a vincere la tappa precedendo sul traguardo Majka della Tinkoff-Saxo e il compagno in Katusha Dani Moreno. Quarto Quintana della Movistar mentre Aru chiude quinto a 15 secondi. Il sardo dell’Astana resta in maglia rossa ma il suo vantaggio su Purito Rodriguez ora è di appena un secondo. Terzo nella generale è Majka a 1'24", quarto Dumoulin a 1'25".