Esteban Chaves resta soltanto un giorno senza la maglia rossa di leader della Vuelta 2015. Il talentuoso colombiano della Orica GreenEdge, 24 anni, scavalcato ieri in classifica generale da Dumoulin, ha vinto la sesta tappa, 200 km da Cordoba a Sierra de Cazorla, con uno scatto nel tratto più duro della salita conclusiva a 2 km dal traguardo. A 5" la coppia con Martin e Dumoulin, costretto a restituire la maglia rossa a Chaves.
Esteban Chaves è l'uomo copertina di questo avvio di Vuelta 2015. Il giovane colombiano della Orica GreenEdge, 24 anni, ha vinto la sesta tappa, 200 km da Cordoba a Sierra de Cazorla, bissando il successo nella seconda frazione a Caminito del Rey. Chaves soprattutto si è ripreso di prepotenza la maglia rossa di leader della classifica generale persa ieri a favore di Tom Dumoulin: il colombiano è scattato a 2 km dal traguardo nel tratto più duro della salita conclusiva e ha colto di sorpresa il resto del gruppo tirato dagli uomini del Team Sky, protagonisti del forcing che ha riassorbito la fuga di giornata (ultimo a cedere il sudafricano Cummings).
Chaves ha subito preso una quindicina di secondi di margine e a nulla è servito il tentativo di rimonta finale dell'irlandese Daniel Martin e della maglia rossa Dumoulin, giunti all'arrivo con un ritardo di 5". In classifica generale il colombiano della Orica GreenEdge torna leader e grazie agli abbuoni vanta 10" di vantaggio su Dumoulin, 33" su Martin e 36" su Roche; Fabio Aru è decimo a 1'12". Domani, giovedì, la settima tappa: 191 km con partenza da Jodar e arrivo in salita a La Alpujarra.