Jasper Stuyven vince in volata l'8a tappa della Vuelta di Spagna, di 182 chilometri da Puebla de Don Fadrique a Murcia. Il belga del Trek Factory Racing trionfa allo sprint davanti a Pello Bilbao della Caja Rural e a Kevin Reza della FDJ. Frazione contraddistinta da una brutta caduta: a farne maggiormente le spese è stato Boeckmans, trasportato d'urgenza in ospedale. Non cambia nulla in classifica: maglia rossa sempre sulle spalle di Chaves.
Frazione contraddistinta da una lunga discesa iniziale e da un arrivo in pianura a Murcia dopo due Gran Premi della Montagna di terza categoria (la Cresta del Gallo di 4,30 Km al 7.20% di pendenza media da ripetersi due volte). La fuga di giornata è composta da sei corridori: Alex Howes della Cannondale, Tom Van Asbroek della Lotto Jumbo, Jimmy Enoulvent della Euscalte, Mattia Cattaneo della Lampre, Iljo Keisse della Etixx Quickstep e Angel Madrazo Ruiz della Caja Rural.
Ai meno 45 dal traguardo bruttissima caduta nel gruppo: coinvolti tra gli altri Daniel Martin, Nacer Bouhanni, Tejay Van Garderen ma soprattutto Kris Boeckmans, rimasto a terra privo di sensi per alcuni drammatici istanti. La sua squadra, la Lotto Soudal, ha poi tranquillizzato tutti precisando come il corridore fosse cosciente durante il trasporto in ambulanza.
Intanto in corsa sulla prima salita il gruppo maglia rossa annulla la fuga. Sulla seconda Cresta del Gallo si susseguono attacchi e cadute (compresa quella senza conseguenze di un Sagan arrabbiatissimo): ai meno 3 dal traguardo in testa alla corsa c'è un gruppetto di una 40ina di corridori composto da tutti i migliori. Nonostante il tentativo di Hansen la tappa si decide in volata: a spuntarla è Stuyvan davanti a Bilbao e Reza. Subito dietro gli italiani Visconti e Sbaragli. In maglia rossa resta il colombiano Chaves con 10 secondi di vantaggio su Dumoulin e 36 su Roche. Settimo Aru a 57".