Dopo la prima volata, ecco il primo vero e proprio arrivo in salita della Vuelta 2018, che non smette di regalare emozioni. I corridori quest'oggi affrontavano i 161.4km da Velez-Malaga a Sierra de la Alfaguara, con due GPM: prima l'Alto de la Cabra Montes (15.7km al 5.9%), poi il Puerto de Alfacar a portare sull'arrivo: un'ascesa di 12.4km al 5.4%, con punte al 9%, che poteva far muovere i primi big della classifica generale. La frazione viene scandita da una fuga a nove: Stalnov e Boom (Astana), Wallays (Lotto-Soudal), King (Dimension Data), Rolland (Education First), Cabedo (Burgos-BH), Mate (Cofidis), Bagues (Euskadi) e Gastauer (Ag2r) guidano la corsa, e il gruppo tirato dalla Sky lascia fare. Kwiatkowski non ha paura di perdere la maglia, con King candidato a strappargliela grazie al suo distacco di 4'33'' dalla vetta, e lascia andare la fuga a un vantaggio vicino ai 10 minuti. La strategia del team britannico è chiara: stanare gli avversari e riposarsi, tirando i remi in barca.