Rischia di essere davvero una brutta giornata, quella di Fabio Aru nella Vuelta di Spagna 2018. Durante la diciassettesima tappa, la Getxo-Balcon de Bizkaia, l'azzurro dell'UAE Team Emirates ha perso il controllo della bici e, a causa di una brutta caduta, ha rimediato numerose abrasioni sulla schiena e sul gluteo destro. La caduta ha causato anche la rottura del body. Inizialmente, a creare problemi al sardo era stato il cambio della sua bici, poi il crollo a 6,2 km dall'arrivo ha fatto il resto.
Una Vuelta da incubo per Aru. Fuori condizione e lontano dal proprietario della maglia rossa, Simon Yates, l'italiano era a poco meno 4 minuti dal gruppo di testa (che per lunghi tratti ha visto protagonista Vincenzo Nibali). Durante la discesa dell'Alto de Santa Eufemia, il sardo ha perso il controllo, lamentando problemi al cambio (l'azzurro ha commentato con nervosismo subito dopo la caduta: "Questa c...di bici") e riuscendo a ripartire. Queste ferite, però, rischiano non solo di rendere le ultime tappe della Vuelta un calvario, ma potrebbero anche provocare la non partecipazione di Aru al Mondiale di Innsbruck, al via il prossimo 23 settembre. La decisione finale, a poco più di dieci giorni dal via, spetta al ct Cassani, ma questa serie di problematiche potrebbe porre fine al sogno dell'azzurro dell'UAE Team Emirates